Swisscom non dovrebbe essere privatizzata: dopo il dibattito al Consiglio degli Stati, Ruedi Noser (PLR/ZH) ha ritirato la mozione con cui chiedeva alla Confederazione di cedere la maggioranza del pacchetto azionario (il 50,95%) dell’operatore telefonico, ex regia federale.
Il Nazionale si deve ancora pronunciare su una mozione in tal senso della democentrista Natalie Rickli (ZH); in questo caso la maggioranza sembra a portata di mano, dato il parere favorevole dell’UDC e del PLR.
Da tempo i due partiti rivendicano il passaggio in mani interamente private del gigante blu ma il Parlamento si è sempre pronunciato contro. Se mai la richiesta andasse in porto, il popolo avrebbe sicuramente l’ultima parola in quanto la sinistra ha già minacciato il referendum.
ATS/ludoC