Al Consiglio degli Stati non piacciono le restrizioni alla pubblicità per il tabacco proposte dal Governo. Con 28 voti a 15 ha deciso di rinviare al mittente il disegno di legge già aspramente contestato nella consultazione che ha preceduto il messaggio alle Camere. Gli ambienti sanitari (in particolare la Lega contro il cancro e la Lega polmonare) lo hanno giudicato troppo timoroso. L'industria eccessivamente invasivo.
Alla Camera dei cantoni hanno prevalso gli argomenti dei giganti del tabacco. La maggioranza ritiene eccessive le limitazioni in materia di pubblicità, sponsorizzazione e promozione delle vendite, considerandole una ingerenza inaccettabile nella libertà di mercato.
Il progetto mira a vietare la pubblicità per i prodotti del tabacco sui cartelloni posti in spazi pubblici, cinema, carta stampata e media elettronici. Previsto anche il divieto di consegnare campioni gratuiti, mentre gli sconti sul prezzo delle sigarette sarebbero autorizzati solo parzialmente. Rimarrebbe legale sponsorizzare festival e open air d'importanza nazionale, ma non internazionali.
Diem/ATS
PP 12.00 del 14.06.16 - La corrispondenza di Mattia Serena
RSI Info 14.06.2016, 13:47
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RG 18.30 del 14.06.16 - La corrispondenza di Mattia Serena
RSI Info 14.06.2016, 19:25
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