Il Governo ha posto in consultazione un progetto di legge secondo il quale la pubblicità per prodotti a base di tabacco, o dove ci sia comunque presenza di nicotina, dev'essere bandita da mezzi d'informazione d'ogni tipo, sale cinematografiche e manifesti. Il Consiglio federale intende in questo modo rafforzare la protezione dei giovani dagli effetti del tabagismo.
In ogni caso, si tratta di disposizioni più blande di quelle in vigore nella maggior parte dei paesi europei: l'Esecutivo specifica di aver così voluto trovare un compromesso tra tutela della salute e libertà economica.
Quanto alle sigarette elettroniche con nicotina, saranno trattate alla stregua dei prodotti del tabacco e quindi le restrizioni saranno le stesse (compreso il bando dai locali dove vige il divieto di fumo, cosa che varrà anche per quelle senza nicotina). La vendita sarà però autorizzata, in modo da offrire un'alternativa ai fumatori , visto che, stando alle conoscenze attuali, risultano meno nocive di quelle vere.
ATS/dg