Terrore, giro di vite

I terroristi e i loro fiancheggiatori dovrebbero essere puniti con pene più severe. Un rapporto consegnato all’Ufficio federale di giustizia propone che la pena massima per atti terroristici sia portata dagli attuali 5 ad almeno 10 anni. L’idea è di introdurre un articolo permanente per gli atti di terrore nel Codice penale svizzero. In questo modo la Confederazione si allineerebbe a pratiche già in vigore in Francia o Germania.

Attualmente Berna dispone solo, nella materia, di una legge federale urgente che vieta la presenza o l’appartenenza ad organizzazioni terroristiche quali Al-Qaida o l’IS. Il tetto massimo del nuovo articolo di legge prevede 10 anni di reclusione per atti di terrore ma la pena potrebbe essere ulteriormente inasprita per coloro che hanno ruoli di primo piano nelle organizzazioni terroristiche.

Il progetto sarà studiato dagli esperti dell’Ufficio federale di giustizia prima di trasmetterlo ad una commissione ad hoc delle Camere federali. Nell’ottobre dello scorso anno la Commissione sicurezza del Nazionale aveva già accettato una mozione PLR che va nel senso del nuovo progetto.

ATS/Swing

Dal TG20:

07.08.2016: Terrorismo, la Svizzera vuole leggi più severe