Un acquisto inammissibile e illegale. Così la commissione della gestione del Gran Consiglio ha bocciato l'acquisto, senza gara d'appalto, di 7 vetture elettriche di marca Tesla da parte della polizia di Basilea Città e ha biasimato la condotta del Dipartimento di giustizia e sicurezza. Anche se l'attività era stata avviata correttamente, è poi sfuggita di mano.
L'auto dello scandalo: una Tesla X100D dal costo di 140'000 franchi
L'acquisto delle Tesla è stato criticato fin dal suo annuncio nel marzo dello scorso anno. Il costo, di 140'000 franchi all'unità, è stato dapprima giudicato esorbitante da un gran numero di politici. Ma le critiche hanno riguardato anche la rinuncia a indire una gara d'appalto, la scelta di un veicolo elettrico non ancora testato e questioni di protezione dei dati.
La polizia di Basilea dispone attualmente di una flotta di circa 190 veicoli. Per guidare le Tesla gli agenti devono seguire corsi di formazione, necessari per padroneggiare le differenze con le altre vetture a benzina, in particolare nelle frenate.
ATS/M. Ang.