L'Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria presta maggiore attenzione alla peste suina africana, una malattia virale altamente contagiosa dall’esito quasi sempre mortale, che dalla Repubblica Ceca si è diffusa anche nell’ovest dell’Europa.
Per evitare il contagio di cinghiali e suini, le autorità a Berna hanno approntato giovedì un piano di prevenzione affinché la patologia, innocua per l'uomo, non si propaghi anche da noi.
Cacciatori e guardiacaccia sono tenuti a notificare all'ufficio veterinario cantonale tutti i cinghiali trovati morti e gli abbattimenti di animali malati e della selvaggina infortunata. Attualmente i prodotti a base di carne suina contaminati importati da territori colpiti dalla malattia rappresentano il pericolo più grande, ricordano gli esperti federali.
ATS/bin