Fritz Zurbrügg, vicepresidente della Banca nazionale (BNS), evoca rischi per il mercato immobiliare elvetico.
In un'intervista pubblicata sabato dalla Neue Zürcher Zeitung, sottolinea che gli affitti potrebbero subire una flessione tale da gravare "sensibilmente" sui proprietari e sulle banche. In questo senso, rileva, non sono tanto le proprietà ad uso proprio a preoccupare, quanto soprattutto gli immobili acquistati come investimento.
Nel mercato si constatano due tendenze divergenti: un interesse sempre molto pronunciato da parte degli investitori per questi beni, ma anche una domanda più debole da parte dei potenziali inquilini. Nell'eventualità di un forte e improvviso rialzo dei tassi d'interesse, si verificheranno, secondo l'alto dirigente della BNS, sensibili perdite nel settore bancario.
Red.MM/ARi