Trasporti pubblici e disabili: ancora tanto lavoro da fare

I trasporti pubblici in Svizzera hanno tempo ancora fino alla fine dell’anno, per rendere accessibili senza barriere tutte le loro strutture alle persone con disabilità. Ma all’avvicinarsi di questo termine, l’obiettivo indicato dalla legge è ben lungi dall’essere raggiunto.

È quanto sottolinea Inclusion Handicap che oggi, giovedì, ha chiesto che si ponga rimedio con urgenza a questa situazione. Dopo 20 anni di attuazione della normativa in materia, denuncia l’associazione, ci sono ancora lacune nell’accessibilità delle reti di trasporto pubblico: attualmente, infatti, più di 500 stazioni e due terzi delle fermate di bus e tram non sono prive di ostacoli.

A subirne le conseguenze, ogni giorno, sono circa 1,7 milioni di persone disabili. Solo una legge con linee guida vincolanti, meccanismi di controllo e finanziamenti solidi e mirati permetteranno di rimediare rapidamente alla situazione, hanno dichiarato i rappresentanti dell’organizzazione in una conferenza stampa a Berna.