I trasporti pubblici svizzeri stanno diventando sempre più pericolosi per l'incolumità dei passeggeri. Lo riferiscono Le Matin e SonntagsZeitung, basandosi sui dati dell'Ufficio federale dei trasporti.
Sono stati registrati, tra il 2010 e il 2018, un totale di 7'056 casi tra morti e feriti in incidenti di bus, tram e treni. Una media di più di due vittime al giorno.
Circa due terzi dei sinistri si sono verificati durante le frenate o le accelerazioni dei bus. Sono colpite maggiormente le persone anziane. Secondo il presidente dell'Unione dei trasporti pubblici, Norbert Schmassmann, i conducenti guidano troppo velocemente e in modo brutale. Inoltre, l'aumento degli incidenti alle fermate è conseguenza dell'incremento del traffico stradale. Pertanto invita le città a creare più corsie preferenziali per gli autobus di linea.