Treni notturni, sì delle FFS

I treni notturni: un'offerta che le FFS hanno abbandonato nel 2019 ma che i vertici dell'azienda stanno pensando di reintrodurre, seguendo l'esempio delle ferrovie austriache che negli ultimi anni hanno potenziato i collegamenti di notte fra le grandi città del continente. Una strategia premiante visto che il 20% del giro d'affari del gruppo austriaco è rappresentato proprio dai viaggi notturni.

Dieci anni fa la concorrenza degli aerei low-cost avevano spinto nella direzione attuale, ossia la soppressione da parte delle FFS di treni notturni internazionali considerati non più redditizi. Saranno stati gli scioperi sul clima, un maggiore interesse per l'ambiente, fatto è che sempre più politici chiedono di potenziare i collegamenti notturni nella Confederazione, rivendicazioni a cui non si sono mostrati sordi i vertici di FFS.

Questi hanno chiarito che c'è la volontà di reintrodurli ma non subito perché c'è bisogno di nuovo materiale rotabile.