L'UBS è accusata di "frode fiscale grave, organizzazione criminale, riciclaggio di denaro e esercizio illegale della professione d'intermediario finanziario" dalla giustizia belga. La banca svizzera, come ha precisato venerdì la procura di Bruxelles, è sospettata d'aver spinto alcuni clienti, senza passare attraverso le filiali locali, all'evasione.
Si tratta d'imputazioni analoghe a quelle già formulate in Francia, paese col quale c'è stato un proficuo scambio d'informazioni in questo senso e dove la relativa inchiesta è stata chiusa la scorsa settimana. Qui il colosso elvetico ha già dovuto versare una cauzione da primato di 1,2 miliardi di franchi. La banca, cointattata dall'agenzia AWP, ha replicato che le accuse sono da ritenere "infondate".
AFP/Reuters/dg
Dal TG12.30: