Il presidente dell'Unione sindacale svizzera (USS) Pierre-Yves Maillard chiede un aumento dei salari. "Se i datori di lavoro non aumentano le paghe, ci saranno disordini sociali e politici", afferma in un'intervista alla SonntagsZeitung.
Prima la pandemia di coronavirus ha portato a perdite salariali per molti, e ora la guerra in Ucraina sta causando aumenti dei prezzi "come non abbiamo visto negli ultimi trent'anni", nota il leader sindacale. Se i salari non vengono aumentati ora, ci saranno "conseguenze disastrose per il mercato del lavoro e per i consumi". Alcune persone, spiega, avranno "problemi reali" per coprire i costi fissi.
Salari, Ticino fanalino di coda
Il Quotidiano 28.03.2022, 21:00
Il presidente dell'USS chiede quindi una compensazione totale del rincaro e un aumento dei salari reali. "Questo può variare da settore a settore", e in media è dell'ordine del cinque per cento, precisa Maillard che aggiunge come un aumento dei salari "sia inoltre necessario anche per evitare una recessione".