È il pettirosso l’uccello dell’anno 2025. Lo ha reso noto BirdLife Svizzera oggi, martedì, precisando che per la prima volta la designazione è arrivata non da un comitato d’esperti, ma direttamente dalla popolazione.
Più di 12’000 persone hanno infatti risposto ad un appello al voto lanciato dall’associazione. I risultati sono stati combattuti ma alla fine il pettirosso, con il 25% delle preferenze, ha prevalso sul codibugnolo (23%), sul picchio verde (20%) e sul picchio muratore (19%).
![Rotkehlchen_Burkhardt_Marcel.jpg](https://cleaver.cue.rsi.ch/public/info/svizzera/2388862-uhu6h4-Rotkehlchen_Burkhardt_Marcel.jpg/alternates/original/2388862-uhu6h4-Rotkehlchen_Burkhardt_Marcel.jpg)
Il pettirosso, ricorda BirdLife, è uno dei rari uccelli che canta anche in autunno e nelle giornate d’inverno soleggiate
Il volatile così “premiato”, col suo petto arancione e il corpo paffuto, rappresenta una delle specie più comuni in Svizzera e nidifica generalmente due volte all’anno. È uno dei rari uccelli che canta anche in autunno e nelle giornate d’inverno soleggiate, per difendere il suo territorio di alimentazione. Ed è il suo canto limpido e melodioso a piacere a molti.
La pavoncella, uccello dell'anno
Telegiornale 16.01.2019, 21:00