Secondo la Svizzera deve essere istituito un tribunale speciale per il crimine di aggressione contro l’Ucraina da parte di Mosca. La Confederazione, infatti, si è impegnata in questo senso nel corso di un incontro tenutosi oggi, giovedì, a Berlino, unendosi per l’occasione al “gruppo centrale” di Paesi che sostengono l’istituzione di tale collegio giudicante.
Il governo elvetico è convinto che il crimine di aggressione commesso contro l’Ucraina non debba rimanere impunito, ha reso noto il Dipartimento federale degli Affari esteri (DFAE) giovedì. Questa partecipazione completa il sostegno che Berna sta dando agli sforzi nazionali e internazionali per perseguire e giudicare tutti i crimini internazionali commessi in Ucraina. Il DFAE lo descrive come un impegno di lunga data nella lotta contro l’impunità.
Il “gruppo centrale” comprende ora 38 Stati, tra cui Francia, Germania, Norvegia, Guatemala, Giappone e Canada. Sta cercando di sviluppare soluzioni per la progettazione pratica di tale tribunale, compresi il formato, la sede e i metodi di lavoro.
Ucraina, raid su Kherson e rivelazioni su Nord Stream
Telegiornale 12.11.2023, 20:32