Svizzera

"Un incontro ben preparato"

Accordo fiscale dei frontalieri, Del Panta sul vertice Cassis-Moavero di oggi a Lugano: "Ora occorre stabilire se c'è ancora la volontà politica di portare avanti l'intesa"

  • 14 gennaio 2019, 08:00
  • 22 novembre, 23:16
01:39

RG 07.00 del 14.01.2019 - Il servizio di Mattia Serena

RSI Info 14.01.2019, 07:31

  • Reuters

La firma definitiva sull'accordo fiscale dei frontalieri, raggiunto da Svizzera e Italia nel 2015 attende solo il via libera di Roma. La grande domanda è se l'incontro di oggi a Lugano tra i ministri degli esteri dei due Paesi, Ignazio Cassis e Enzo Moavero, permetterà finalmente di fare passi avanti in questo dossier, in pratica fermo dalla nomina del nuovo Governo in Italia.

"Non posso sbilanciarmi sull'esito di questi colloqui. Quello che posso dire è che da parte italiana questo incontro è stato ben preparato", spiega l'ambasciatore italiano a Berna Marco Del Panta.

Marco Del Panta

Marco Del Panta

  • esteri.it

Negli ultimi tempi si è sentita una certa resistenza da parte italiana nei confronti dell'accordo, esiste anche la possibilità che alla fine tutto si concluda con un nulla di fatto.

"Non la chiamerei resistenza. Prima ci sono stati ostacoli di ordine giuridico. Poi di ordine politico. Ora occorre stabilire se c'è ancora la volontà politica di portare avanti questa intesa", aggiunge Del Panta.

Un'intesa, lo ricordiamo, che farebbe pagare più imposte ai frontalieri, poiché sarebbero sottoposti alla tassazione ordinaria come i loro concittadini che lavorano in Italia e che è chiamata a sostituire l'accordo di doppia imposizione risalente al 1974.

Mattia Serena/redMM

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