La Svizzera è meno sicura rispetto a pochi anni fa. E la causa di questa insicurezza è da ricercare in un mondo più instabile, polarizzato con crisi simultanee e conflitti armati anche in Europa. È quanto afferma il Servizio delle attività informative della Confederazione (SIC) alla luce del rapporto sulla sicurezza Svizzera 2024 presentato martedì.
Fra i pericoli presenti sul territorio elvetico, viene menzionata la presenza dei servizi di intelligence russi che sono riusciti a fare infiltrare delle antenne segrete, note come “residenture” e solitamente gestite all’interno delle rappresentanze diplomatiche. Il tentativo di Mosca di aggirare le sanzioni occidentali attraverso società private in Paesi terzi rappresenta una sfida importante per i controlli svizzeri sulle esportazioni di beni a duplice impiego.
Oltre a ciò, è aumentato il pericolo legato al terrorismo. Il rischio principale proviene sempre da singoli individui che si ispirano all’estremismo, i cosiddetti lupi solitari. Rimangono stabili, ma a livelli elevati, pure le minacce di estremismo violento di destra e di sinistra. A creare timori è anche l’intricato contesto internazionale con la guerra in Ucraina e i vari conflitti in Medio Oriente.
Notiziario 15:00 del 22.10.2024