Uno chalet molto speciale, lo Spiegelchalet, è stato installato all’inizio dell’inverno tra Gstaad e Schönried (Berna). All'interno e all'esterno tutto si riflette, anche il tetto, e il suo aspetto cambia continuamente a seconda del tempo.
La struttura – che rimarrà in funzione per due anni ed è raggiungibile soltanto a piedi – è stata creata dall’artista californiano Doug Aitken in occasione della terza edizione della mostra d’arte regionale "Elevation 1049". Dietro la facciata a specchio si nasconde una costruzione in legno in grado di resistere alle condizioni atmosferiche ad oltre 1'000 metri di altezza.
L’installazione - che è già diventata virale sui social network - cerca di proteggere anche la natura. Per evitare che gli uccelli possano scontrarsi con le superfici riflettenti, la stazione ornitologica di Sempach ha sviluppato un sistema di protezione: ogni tre centimetri la facciata è dotata di una striscia orizzontale che rende l’edificio visibile ai volatili. Inoltre, affinché le rifrazioni non confondano i piloti durante l’avvicinamento e la partenza, il progetto è stato coordinato con i responsabili dell'aeroporto.