Non si sarebbe nemmeno dovuto votare sull'iniziativa per l'autodeterminazione, perché andava dichiarata nulla in quanto non rispetta il principio di unità di materia: lo sostiene Helen Keller, giudice svizzera alla Corte europea dei diritti umani (CEDU) di Strasburgo.
Autodeterminazione, UDC lancia la campagna
Telegiornale 02.10.2018, 14:30
"Il testo dell'iniziativa comprende cinque articoli che intervengono in punti molto differenti della costituzione", afferma Keller, che è anche professoressa di diritto pubblico e diritto europeo all'Università di Zurigo, in un'intervista pubblicata dal SonntagsBlick. Il cittadino però “può esprimersi solo sull'intero progetto": non può quindi decidere se accettare o respingere i vari elementi.
"Il Parlamento ha chiuso entrambi gli occhi", si lamenta la 54enne. "Le iniziative sono diventate vacche sacre: questo è pericoloso per il diritto di iniziativa".