Il parco eolico del Mont-Crosin nel Giura bernese è stato nuovamente vittima di un’azione vandalica. Domenica si è appreso che nelle scorse settimane ignoti hanno gravemente danneggiato due turbine della più grande centrale elettrica a vento del paese: i 16 aerogeneratori nel 2017 hanno prodotto oltre 74 gigawattora di corrente, coprendo il fabbisogno energetico di oltre 15’000 economie domestiche. Benché i danni siano notevoli, ha fatto sapere la BKW, i rotori continuano a funzionare e a generare energia pulita.
A fine giugno, riferisce la radio locale RTN, i vandali sono riusciti a penetrare in una torre e a guastare due pale. Ad aprile invece era stato registrato un tentativo di effrazione.
La polizia cantonale bernese sta indagando per giungere ad identificare gli autori dei danneggiamenti. Dopo l'incendio doloso divampato nel 2016 al vicino parco eolico di St. Brais, ora si fa largo il sospetto che in azione ci sia un gruppo di oppositori a tali impianti nella regione.