Svizzera

Vasella sconfessato dal TF

Secondo i giudici federali l'espressione "crimini di massa sugli animali" si può usare

  • 26 giugno 2014, 19:14
  • 6 giugno 2023, 19:53
Persa la causa civile intentata nei confronti di un animalista

Persa la causa civile intentata nei confronti di un animalista

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Il Tribunale federale ha dato torto a Daniel Vasella nella causa civile che aveva intentato nei confronti dell’animalista Erwin Kessler. Quest’ultimo, sul sito internet dell'Associazione contro le fabbriche di animali, aveva rimproverato a Novartis e al suo ex presidente del consiglio di amministrazione di aver commesso “crimini di massa” sugli animali di laboratorio.

Vasella chiedeva che animalista fosse condannato a cancellare alcuni estratti dall’articolo incriminato, pubblicato nel 2009.

Tre dei giudici federali hanno ritenuto che, anche se provocatoria e non di buon gusto, l’espressione “crimini di massa” può essere tollerata nel quadro della libertà di espressione e di stampa. Per gli altri due membri della Corte, invece, il termine richiama genocidio, tortura e crimini commessi dai nazisti.

ATS/sf

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