Vendita notturna d'alcol: "sì"

La vendita notturna di alcolici continua a dividere il Parlamento e, se il Consiglio degli Stati s'è espresso già due volte a favore di una limitazione, in nome della prevenzione, il Nazionale ha detto "no", mercoledì, al divieto imposto tra le 22 e le 6.

Il provvedimento deciso dalla Camera alta, secondo la gran parte dei deputati, rischia di rivelarsi controproducente e d'incoraggiare il turismo degli acquisti, un fenomeno già acuito dalla revoca del tasso di cambio minimo con l'euro.

D'altronde, i cantoni hanno ampio margine di manovra in materia. Risulta che quelli che hanno optato per la proibizione, ne hanno ricavato esperienze positive, come ha spiegato la responsabile del Diapartimento federale delle finanze Eveline Widmer-Schlumpf, non riuscendo tuttavia a convincere la maggioranza.

ATS/dg