La pubblicità per sigarette nei luoghi pubblici non piace agli utenti di #politbox. È questo uno dei dati più interessanti che emerge dal nostro sondaggio (*) di questa settimana. Ben il 64,3% dei 2'337 internauti si dichiara infatti favorevole a un divieto in questi spazi. I contrari sono invece meno della metà (24,7%) mentre la pattuglia degli incerti è piuttosto folta (11%).
Almeno tre ore alla settimana!
Anche sul fronte delle lezioni di educazione fisica a scuola la risposta degli utenti è piuttosto profilata: per il 54,6% dei partecipanti tre ore alla settimana sono quello che ci vuole. Per il 28,7% degli internauti è invece “troppo poco”, mentre per il 7,2% è semplicemente “troppo”. Infine il 7,6% dei partecipanti ha risposto semplicemente “non lo so”. Le persone che hanno preso parte al sondaggio sono state 2'704.
Pure la terza delle quattro domande poste ha dato un risultato piuttosto chiaro. Per il 61,9% dei 1'692 partecipanti alla nostra inchiesta le bevande gassate e zuccherate non dovrebbero essere tassate come alcol e sigarette e quindi rese più care. I favorevoli sono invece fermi al 28,1%, mentre gli incerti raggiungono quota 10%.
Forse sarebbe meglio a partire da 18 anni
Infine, la quarta domanda verteva sull’età a partire dalla quale si dovrebbe poter comprare alcolici. Per il 38,8 % dei partecipanti – su un totale di 1858 - lo status quo (16 anni per birra e vino e 18 per i superalcolici) va benone. Ben il 30,9% dei partecipanti ritiene invece necessario un livellamento verso l’alto dell'età (18 anni), mentre il 10,9% dei partecipanti porterebbe questo limite addirittura a 21 anni. Non mancano, anche in questo caso, gli indecisi, che si fermano a quota 12,8%.
La pubblicità per sigarette nei luoghi pubblici non piace
SP
(*) Il sondaggio di politbox è a partecipazione volontaria: il campione non è quindi scientificamente rappresentativo della popolazione