Gli assicuratori hanno accresciuto il volume dei premi incassati anche nel 2014. La progressione è tuttavia stata nettamente meno marcata facendo il paragone con l'anno precedente. In base ai primi calcoli, il comparto vita ha segnato un incremento dell'1,1% (5,4% nel 2013). Nel ramo danni, invece, l'iaumento è stato dell'1% (1,6%); un'evoluzione, quest'ultima, più che soddisfacente, in un mercato molto conteso.
Il futuro è atteso con relativa serenità dal settore, tanto più che la revoca del tasso di cambio minimo con l'euro dovrebbe avere effetti limitati. A perturbare le prospettive sono piuttosto l'atteso rallentamento congiunturale, comunque derivante dalla decisione della Banca nazionale, e, soprattutto, i tassi sempre più bassi; preoccupa poi la crescente regolamentazione del contesto finanziario.
ATS/dg
RG 07.00 del 27.01.2015 La corrispondenza di Anna Maria Nunzi