Wawrinka inguaiato dal rovescio di un gioco virtuale

Il fallimento del gioco tennistico virtuale, Ballman Project, mette all’angolo Stan Wawrinka. Il popolare tennista vodese, come ricostruito dalla RTS con un’inchiesta di Mise au Point, è implicato in un “crac”, con tanto di denunce, che ha fatto perdere parecchio denaro a ben 2’600 investitori.

Lanciato nel 2021, con un marketing aggressivo, partenariato con il Roland Garros, grandi tornei nel metaverso, perfino un milione di dollari destinati ai bambini malati, il progetto convince molte persone ad investire. Ma due anni dopo l’associazione per i bambini malati non ha ancora ricevuto i soldi e i piccoli investitori, attirati dalla possibilità di intascare premi in criptovalute, si ritrovano con un pugno di mosche in mano.

Come racconta un giovane, che ha perduto 4’000 franchi: “Ho partecipato perché Wawrinka era l’icona del progetto. Ti dici che il vincitore di tre tornei del Grande Slam mica va a rovinare la sua immagine per un gioco”.

Ballman project prevedeva la vendita di 5’555 NFT, sorta di figurine digitali dei giocatori, Wawrinka compreso,  per un prezzo fra i 200 e i 600 franchi.  La prima collezione va a ruba in 20 minuti per 4 milioni di euro.

Il socio di Stan Wawrinka è Prosper Masquelier, ex partecipante a un reality show e la cui famiglia, con il gruppo Partouche, possiede una catena di case da gioco. Rapidamente emerge però l’infima qualità del prodotto, i tornei virtuali vengono disertati, il valore degli NFT crolla e i 2’600 giocatori perdono quello che hanno investito.

I due soci danno la loro versione agli investitori in video conferenza. Masquelier ammette il fallimento del progetto, mentre  Wawrinka nega di aver voluto arricchirsi. “Come spesso capita in affari ho messo a disposizione molto del mio denaro ed era chiaro che i primi soldi guadagnati dovevano rimborsare una parte del mio investimento”, dice il popolare tennista.

Alla RTS, Stan Wawrinka ha risposto via WhatsApp. Dice di capire la delusione degli investitori ma spiega che non si tratta di una truffa , perché il gioco, al contrario di molti altri progetti scandalosi, è comunque stato fornito.

Un esperto del settore ha però calcolato che ha guadagnato 440’000 dollari in criptovalute. Alcuni giocatori di Ballman project hanno sporto denuncia. Mentre Wawrinka continua a fare pubblicità per i casinò della famiglia Partouche.