La decisione era attesa ma in molti speravano di far parte dei 21 impiegati che a tempo determinato rimarranno operativi per garantire la transizione verso la gestione dei privati dell’aeroporto di Lugano-Agno.
I licenziati, che sono 41, attendono ora delle risposte da parte della Città sulle prospettive future. Il Municipio ha infatti ribadito l’impegno nel trovare una possibilità di ricollocamento a favore degli ex impiegati. Un’impresa resa difficile non solo dai profili professionali specifici ma anche da un mercato del lavoro che risente della crisi legata al coronavirus
Lo sconforto dei dipendenti licenziati
Il Quotidiano 09.05.2020, 21:00