Il Municipio di Locarno ha comunicato nei giorni scorsi la "prospettazione di disdetta" a quattro dipendenti comunali, tre dei quali stipendiati dal Dicastero servizi pubblici e un quarto in forza ai Servizi culturali. Lo riporta martedì La Regione Ticino, la quale segnala come in passato l’Esecutivo locarnese abbia licenziato due persone alla Casa San Carlo.
Il municipale responsabile della rielaborazione dei servizi comunali, Davide Giovannacci, ha spiegato che il severo provvedimento è stato motivato dal fatto che si tratta di "situazioni oggettivamente insostenibili", che sono da collegare soprattutto a ripetute assenze "di mesi e mesi, conclamata inefficienza" e "ripetuta insubordinazione".
Il municipale ha precisato che si tratta di aspetti esattamente opposti di quanto i cittadini e l’ente pubblico devono pretendere dai collaboratori, che sono "sempre e giustamente chiamati a dimostrare", anche agli utenti che pagano, "di meritare l’impiego e i vantaggi" che traggono.
EnCa