Un’inchiesta penale è stata aperta nei confronti di Samuel Iembo, coordinatore del movimento giovanile del Partito Comunista, che aveva organizzato in marzo, durante le giornate autogestite alla Scuola cantonale di commercio di Bellinzona, la proiezione del contestatissimo “A Serbian Film”.
La notizia, comunicata lunedì dal partito, è stata confermata alla RSI dal portavoce del Ministero pubblico del canton Ticino Saverio Snider.
Il rischio per Iembo è che ora venga accusato di violazione dell'articolo 197 del Codice penale, legato alla pornografia.
Dal canto suo il partito ritiene l’intervento delle autorità giudiziarie come un “atto gravissimo a chiaro sfondo politico e intimidatorio. (…) Oggi si denuncia un allievo (…) domani magari avremo la polizia a controllare quello che dicono gli insegnanti in classe”.
mrj
Dal Quotidiano
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