Nell’ambito del Congresso annuale della Società di diritto penale minorile, che si sta tenendo a Lugano, il magistrato dei minorenni Reto Medici ha sottolineato mercoledì come siano in calo le sentenze inflitte a giovani sotto i diciotto anni, tanto che l’anno scorso ne sono state registrate 436, ben 130 in meno rispetto al 2012.
Citando un esempio delle pene comminate a giovani autori di reati di una certa gravità, Reto Medici ha fatto l’esempio di un ragazzo condannato a percorrere a piedi i circa 300 chilometri che separano la Val di Blenio a Genova, compiendo almeno 30 chilometri al giorno e sempre sotto il controllo di un adulto.
In questo caso, ha spiegato il giudice, la singolare sanzione era legata a un reato abbastanza grave compiuto all’interno del nucleo familiare del giovane. Di norma le “punizioni” poste in atto più sovente sono l’ammonimento e le attività di pubblica utilità.
Red. MM/ND