Continua a diminuire in Svizzera - ed in Ticino - il numero di abitazioni vuote, confermando una tendenza che a livello nazionale si protrae ormai da tre anni.
Il primo giugno in Svizzera si contavano 78'832 case e appartamenti non occupati, pari all'1,15% del patrimonio abitativo, valore in flessione di 0,16 punti percentuali rispetto a dodici mesi prima. Per ritrovare un dato più basso bisogna risalire al 2014 (1,07%).
In 21 cantoni si osserva un tasso di sfitto in flessione: la contrazione più marcata si registra in Ticino (dal 2,49% al 2,17%), cantone che peraltro mantiene comunque la quota più alta del paese dopo Giura (3,17%) e Soletta (2,39%).
I valori più bassi si registrano a Ginevra (0,42%), Zugo (pure 0,42%), Obvaldo (0,43%) e Zurigo (0,53%).
Il maggior numero di abitazioni vuote è stato censito nel canton Berna, con 7'817 unità, in calo però di 816. Forti diminuzioni sono state notate anche in Argovia (-918) e in Ticino (-773). Da Airolo a Chiasso gli alloggi sfitti erano 5'489.
Il peso dello sfitto
Il Quotidiano 03.09.2021, 21:00