Addio spesa alla domenica?

Varcare il confine con la lista della spesa in mano la domenica potrebbe avere i giorni contati. Il vicepremier italiano e ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro, Luigi Di Maio, infatti, ha infatti dichiarato domenica che entro l'anno arriverà "sicuramente" una legge che imporrà lo stop all'apertura domenicale dei centri commerciali, abrogando di fatto la norma introdotta dal Governo Monti nel 2012.

E questa legge, se dovesse davvero essere varata, avrà ricadute anche sulle abitudini dei ticinesi. Secondo uno studio commissionato dalla Comunità di interessi del commercio al dettaglio svizzero, coloro che acquistavano nella vicina penisola nel 2015 erano aumentati del 50% rispetto a due anni prima, arrivando a spendere 514 milioni di franchi. Questo aumento era del 6% a livello nazionale.

Tra le principali cause del cosiddetto "turismo degli acquisti" che venivano citate nella ricerca, c'erano il prezzo più vantaggioso, ma anche gli orari d'apertura dei negozi.

Lorenza Sommaruga, presidente di Federcommercio, ai microfoni della RSI ha valutato la proposta di legge avanzata dal politico napoletano come molto utile per i negozianti ticinesi, in virtù del fatto che, trovando chiusi gli ipermercati lombardi e piemontesi, molti clienti che andavano a fare la spesa oltreconfine la domenica e nei giorni di festa potrebbero riorientare le loro abitudini verso le strutture attive nel cantone durante i giorni feriali.