Frutta, dolci, caffé, succhi in 16 box destinati ai vari reparti dell'ospedale La Carità di Locarno, uno dei centri COVID-19 del Ticino, in segno di ringraziamento e di simbolica partecipazione agli sforzi profusi per curare i malati del cantone: è l'iniziativa lanciata la scorsa settimana e concretizzata martedì mattina dal gruppo “TI ascolto”.
Granit Baqaj e compagni avevano promosso una raccolta fondi con l'intenzione di raccogliere 1'500 franchi, obiettivo raggiunto nel giro di sole 24 ore. Lunedì si è arrivati a 2'200 franchi. Le circa 250 brioche fresche sono andare a completare una spesa già molto abbondante: "Ci siamo accorti che si fa in fretta a svaligiare il negozio e mi sono sentito molto colpevole" anche se per una buona causa, ha raccontato l'interessato ad Albachiara.
Quella della colazione per il personale sanitario e amministrativo del nosocomio non è la sola iniziativa che il gruppo, che comprende neolaureati in psicologia ed esperti clinici in cure palliative e terapie di fine vita, ha messo in piedi dall'inizio della pandemia: attraverso la pagina Facebook, che si chiama "TI Ascolto - Gruppo di Supporto COVID-19 in Ticino", fornisce materiale multimediale incoraggiando l’espressività e la condivisione. Inoltre, al numero 078 727 05 56 mette a disposizione un ascolto attivo per chi ha bisogno di "sciogliere un nodo emotivo" in questo motivo di forte stress.