Situazioni di dumping salariale sono state accertate dalla Commissione tripartita (CT) in altri tre settori economici ticinesi: tra gli impiegati di commercio nelle agenzie di collocamento e prestito di personale, per gli impiegati di commercio nelle altre attività ausiliarie dei servizi finanziari e nelle attività di pubblicità e ricerche di mercato. Come conseguenza la CT ha proposto oggi (venerdì) al Consiglio di Stato tre nuovi contratti normali di lavoro (CNL).
La Commissione triparita ha deciso di pianificare anche nuove inchieste sul mercato del lavoro per il 2017 e di chiedere un potenziamento per incrementare le proprie attività di controllo legate al controprogetto all’iniziativa "Basta con il dumping salariale in Ticino!".
A partire da gennaio, dunque, finiranno soto i riflettori, tra gli altri: informatici, aziende di prestito di personale, centri fitness, estetiste, vendita al dettaglio (negozi con meno di dieci dipendenti), lavanderie e pulitura a secco, personale ausiliario in studi medici generici, specialistici e medico-dentistici. Senza dimenticare la ristorazione, le aziende di sorveglianza e quelle di pulizia, non sottoposte al Contratto collettivo di lavoro (CCL).
Red.MM/M.Ang.
Dal Quotidiano:
CSI 18.00 del 16.12.2016 - Il servizio di Alice Pedrazzini
RSI Info 16.12.2016, 18:59
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