Manuele Bertoli è ancora al centro delle attenzioni degli utenti di Facebook. È infatti apparso nelle ultime ore un nuovo gruppo dal nome "Chiediamo le dimissioni di Bertoli". La domanda, sottolineano gli anonimi autori, è posta “in modo rispettoso e pacifico”, dopo che durante il finesettimana un altro utente anonimo aveva attivato un account ingiurioso – poi rimosso e dal quale gli autori della nuova iniziativa “si dissociano completamente” – nei confronti del presidente del Consiglio di Stato.
Le motivazioni alla base della protesta, si spiega, sono il discorso tenuto dall’ex presidente del Partito socialista ticinese il 1. agosto, “che ha fatto sentire molti ticinesi offesi e presi in giro”.
Gli ideatori precisano inoltre che l'azione è “totalmente indipendente e apartitica”. In circa 16 ore ha raccolto quasi 600 “Mi piace”.
Red MM/ab