Anche Estival Jazz alza bandiera bianca per questo 2021. Alla luce della novità annunciate oggi dal Consiglio federale, il patron Jacky Marti ha comunicato che anche quest’anno il festival luganese non si terrà, come già nel 2020.
“Pur senza farci alcuna illusione, abbiamo voluto aspettare la conferenza stampa di oggi per capire. Ora le indicazioni parlano chiaro”, ha affermato a laRegione. “Impensabile organizzare una manifestazione di piazza con un numero elevato di spettatori tra così poco tempo, perché in fondo da Estival ci separano meno di tre mesi. E anche se si potesse fare con numero ridotto, o molto ridotto di persone, ci chiediamo se abbia senso fare un festival di questo tipo per un centinaio di anime».
Appuntamento quindi al 2022, in accordo con la Città di Lugano. E con il desiderio di rifarsi eventualmente in un altro momento dell’anno, anche al coperto, nel caso in cui dovesse esserci un cambiamento importante e positivo nell’evoluzione della pandemia.
La musica non risuonerà dunque nel mese di luglio in piazza Riforma a Lugano. Ricordiamo invece che per piazza Grande a Locarno rimane aperta la possibilità che possano risuonare le colonne sonore e i dialoghi del grande cinema: la direzione del Film Festival sta valutando vari scenari per organizzare comunque una nuova edizione dal vivo, davanti al grande schermo, sotto le stelle.
CSI 18.00 del 14.04.'21 - il servizio di Romina Lara
RSI Info 15.04.2021, 00:35
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