Le donne nella politica comunale sono ancora fortemente sottorappresentate. Nel 2021 la loro percentuale “era del 16,2% nei municipi e del 29,3% nei consigli comunali”. È uno dei problemi, assieme ad esempio alla vulnerabilità lavorativa accresciuta durante la pandemia, messi in luce nel Rapporto d’attività 2020-23 presentato oggi, in occasione dell’8 marzo, dalla Commissione consultiva per le pari opportunità. Nello scorso quadriennio questo ente, istituito nel 1993 dal Consiglio di Stato con funzione di esprimere pareri, si è adoperato per contribuire al raggiungimento della parità di genere in Ticino. Un cantiere, come si legge nelle conclusioni del documento, tutt’altro che concluso.
Con l’avvio della nuova legislatura, la Commissione consultiva per le pari opportunità ha cambiato composizione e si presenta come segue: Maurizio Binaghi, Barbara Botti, Luca Cereghetti, Beatrice Engeler, Davina Fitas (presidente), Luigina La Mantia, Gianluca Pagani, Anna Pellegrino, Marzio Proietti, Rachele Santoro (coordinatrice).
La parità di genere fa discutere a Locarno
Il Quotidiano 24.06.2023, 19:00