Arrestati sei rapinatori

Un'indagine congiunta della polizia ticinese e italiana ha portato a sventare una rapina nel Luganese e ad arrestare sei persone. L’operazione è scattata attorno alle 7.30 di venerdì con la chiusura provvisoria, da parte delle forze dell'ordine italiane, di alcuni valichi di confine tra i quali quelli di Ponte Tresa e Ponte Cremenaga. I componenti della banda, informa la Questura di Milano, sono stati fermati a Castelrotto nel corso di un’azione alla quale hanno preso parte anche le guardie di confine.

I sei finiti in carcere sono tutti cittadini di nazionalità italiana con numerosi precedenti penali. Hanno tra i 25 ed i 50 anni. Quattro risiedono tra Milano e provincia. Gli altri due a Varese.

Le indagini, durate circa un mese, sul fronte italiano sono state condotte dalla squadra Mobile di Milano e coordinate dal procuratore Angelo Renna. I dettagli dell'indagine saranno forniti dagli inquirenti ticinesi nel corso di una conferenza stampa.

Il caso riporta alla memoria quello dei falsi postini arrestati nel febbraio 2013. La banda, in totale le condanne sono state sette, era stata fermata mentre progettava una rapina al centro logistico della Posta tra Pazzallo e Pambio-Noranco.

Diem/ANSA