Arrivederci camelie

Marcel Proust la metteva sul risvolto della giacca, come simbolo di raffinatezza, Coco Chanel le diede il palcoscenico della grande moda e Alexandre Dumas figlio quello della letteratura. La camelia è un fiore che ha fatto breccia nel cuore di molti, come anche sul Verbano dove oggi si è conclusa “Camelie Locarno”, nella splendida cornice del Parco delle Camelie.

La rassegna, giunta alla sua 22esima edizione, ha richiamato appassionati da tutto il mondo che hanno potuto godersi le 250 le varietà di camelie esposte tra mercoledì e domenica.

Il cuore della rassegna è stato come detto il Parco delle Camelie, che si estende su una superficie di 10'000 metri quadrati in riva al lago. La struttura è inserita nel circuito dei “Gardens of Switzerland” e si fregia del marchio “Garden of excellence” attribuito ai giardini più belli con le collezioni di piante più significative. Il parco è la dimora di oltre un migliaio di piante e quasi altrettante varietà di camelie, che fra marzo ed aprile si offrono allo sguardo del visitatore nel momento di massima fioritura e bellezza.