I casi di grave violenza registrati in Ticino nel 2021 sono stati 73, contro i 48 dell’anno precedente, secondo i dati pubblicati oggi, martedì, dalle autorità. Due i casi di omicidio, con le due donne uccise nel mese di marzo, e altri 9 tentati omicidi. Si aggiungono 37 casi di lesioni personali gravi e 24 di violenza carnale.
Le lesioni semplici, con 592 casi, sono gli atti di violenza classificati come di poca entità più numerosi, seguono le vie di fatto (177), la coazione (121), l’aggressione (162 infrazioni in 48 casi), la violenza/minaccia contro l’autorità (36) e la rapina (39).
Rapine in leggero aumento
Le 39 rapine registrate nel cantone rappresentano un aumento rispetto alle 23 del 2020 e un ritorno ai livelli precedenti alla pandemia (nel 2019 ne erano state registrate 34). Una crescita probabilmente legata alla fine delle limitazioni del movimento delle persone dovute alla pandemia. Le regioni più colpite restano il Luganese (44%) e il Mendrisiotto (21%).