Il Dipartimento del territorio (DT) ha diffuso martedì una nota riguardante il prevedibile aumento delle polveri fini con l’arrivo "definitivo" della stagione fredda. Il DT infatti ricorda che tale periodo corrisponde con “l’attivazione a pieno regime” dei riscaldamenti e tali maggiori emissioni di PM10 si sommano a quelle causate durante tutto l’anno da industrie e traffico motorizzato.
In merito a quest’ultimo le autorità invitano a un maggiore uso, se possibile, del trasporto pubblico o del car-sharing per recarsi verso la stessa destinazione, oltre ad attuare uno stile di guida "soft", per evitare le particelle prodotte in frenata o "dalla risospensione delle polveri in strada".
La riduzione delle temperature nelle case e l’utilizzo di legna secca per quegli impianti che usano tale fonte di calore sono invece raccomandati nell’ambito delle emissioni da riscaldamento. E da gennaio sulla Rete 1 della RSI riprenderanno gli appuntamenti del lunedì con i bollettini sulle concentrazioni di PM10 della settimana precedente e le previsioni a breve termine.
EnCa