Torna in libertà l’ex dipendente della Sezione cantonale della logistica arrestato in giugno nell’ambito dell’inchiesta sulla Belfor, la ditta di Lumino specializzata nell’interventistica post sinistri. La procuratrice pubblica Chiara Borelli, titolare delle indagini, non ha infatti ravvisato gli estremi per un’ulteriore proroga della sua carcerazione preventiva, che scadeva lunedì.
Il 44enne resta comunque indagato per corruzione passiva e accettazione di vantaggi. L’ipotesi è che l’ex funzionario, parzialmente reo confesso, abbia ricevuto sottobanco alcune decine di migliaia di franchi dai due ex dirigenti della Belfor (per la quale lui stesso lavorava fino a un paio di anni fa) finiti dietro le sbarre.
Il caso Belfor si allarga
Il Quotidiano 14.07.2023, 19:00