Ticino e Grigioni

Bellinzona: le liste di PS e PLR

I due partiti, insieme, occupano 5 dei 7 posti nell'Esecutivo cittadino e hanno la maggioranza nel Legislativo, la loro corsa sembra però incerta

  • 2 febbraio 2021, 19:21
  • Ieri, 17:41
04:39

CSI 18.00 del 02.02.21: Bellinzona, pronte le liste di PS e PLR, il servizio di Luca Berti

RSI Info 02.02.2021, 19:21

  • ©Tipress
Di: CSI/Red.MM/SP 

Lunedì prossimo scade il termine per la presentazione delle liste in vista delle elezioni comunali. Molte sezioni hanno già formalizzato i propri candidati. Martedì a Bellinzona Unità di Sinistra e PLR hanno confermato le proprie squadre in vista del 18 aprile. I due partiti, insieme, occupano cinque dei sette posti nell'Esecutivo cittadino e hanno la maggioranza in consiglio comunale. Tuttavia per entrambi la corsa non è mai sembrata così incerta.

In particolare in casa socialista, il PS si presenta alle urne assieme al Partito comunista sotto il nome di "Unità di Sinistra" ma, a differenza del 2017, non può contare sull'alleanza con i Verdi. Inoltre si ripresenta solo uno dei due uscenti, ovvero il sindaco Mario Branda (lascia invece Roberto Malacrida) ed ecco che i dubbi sulla possibilità di conservare il secondo posto in Municipio diventano concreti.

“Più che per la questione elettorale siamo preoccupati per la non possibilità di portare avanti a Bellinzona una politica costruttiva. - dichiara alla RSI il vicepresidente sezionale Danilo Forini – Verrà a mancare il fatto di contare veramente qualcosa. Il nostro obbiettivo è comunque conservare i due posti in Municipio e fare un ottimo risultato in Consiglio comunale”.

Accanto a Branda, sulla lista "Unità di sinistra" correranno la presidente sezionale Martina Malacrida Nembrini, i granconsiglieri Henrik Bang e Massimiliano Ay, Lisa Boscolo, Nathalie Gianora Tami e Alessandro Lucchini. Sessanta i candidati per il consiglio comunali: 30 uomini e 30 donne.

Anche il PLR conferma le liste

Anche la base PLR di Bellinzona, sempre martedì, ha confermato le liste attraverso un voto per posta. Lo spoglio è avvenuto nel primo pomeriggio. Le incognite non mancano nemmeno in casa liberale-radicale in vista del 18 aprile e questo per due motivi: prima di tutto perché dei tre municipali, due non si ripresentano. Si tratta del vicesindaco Andrea Bersani, che quattro anni fa era arrivato primo sulla lista del partito e secondo in assoluto in termini di voti. C'è poi anche la partenza di Christian Paglia, travolto dalla polemica sui sorpassi di spesa milionari in tre progetti comunali. Quanto peserà questa vicenda e la doppia partenza sul consenso attorno al partito? Il PLR ha qualcosa da rimproverarsi?

“Non abbiamo nulla da rimproverarci al momento – risponde il presidente sezionale Marco Nobile – se non quanto abbiamo già detto quando andava detto. La vicenda potrebbe influire negativamente sull’esito dello scrutinio. Siamo pronti a rispondere a questa insidia. Peraltro è probabilmente una vicenda che può influire anche sulla gestione politica della città in generale”.

Nome forte sulla lista è l'uscente Simone Gianini. Assieme a lui tre ex municipali dei quartieri - Renato Bison, Silvia Gada e Michela Pini - il granconsigliere Fabio Käppeli nonché Damiano Stroppini e Nicola Zaharulko. L'obiettivo dichiarato del PLR è quello di conservare o migliorare la propria posizione rispetto alla situazione attuale. Intanto si sta completando la lista per il consiglio comunale: 55 i nomi individuati sinora. Entro lunedì si conta di arrivare a 60.

05:10

Bellinzona, presentate le liste PLR e Unità di Sinistra

Il Quotidiano 02.02.2021, 20:00

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