Bellinzona si ritrova in rosso

La pandemia ha trascinato i conti della nuova Bellinzona in rosso. Tra minori entrate e maggiori costi, il coronavirus ha avuto un peso di quasi 11 milioni di franchi sui conti della capitale che ha chiuso il 2020 con un disavanzo di 6,95 milioni con un peggioramento di oltre 8 milioni di rispetto al preventivo che prospettava un utile di 1,4 milioni. Una cifra che si prevedeva di poter accantonare per preparare il terreno in vista dei futuri, consistenti investimenti previsti per concretizzare i progetti strategici.

"Senza Convid-19 il risultato d’esercizio, positivo, si sarebbe fissato a 4 milioni di franchi" sottolinea un comunicato del Municipio nel quale si annuncia che l’impatto impone un immediato "esame critico quanto rigoroso dell’evoluzione della spesa e dei dati finanziari in genere". È pertanto già stato deciso l'avvio di una revisione della spesa per tentare di contenere l'evoluzione negativa. Gli effetti si vedranno nel preventivo 2022 che sarà elaborato nel corso dell'estate.

L'obiettivo, date anche le prospettive per quest'anno (deficit preventivato di quasi 8 milioni cfr. i correlati), è di evitare che la situazione determinata dalla pandemia si traduca in un deterioramento a lungo termine delle condizioni finanziarie della città che attualmente ha ancora un capitale proprio di 47 milioni.