A Bellinzona, Simone Gianini (PLR) sfiderà al ballottaggio il sindaco uscente e di quindicina Mario Branda (PS). Lo ha annunciato giovedì durante una conferenza stampa a Preonzo il presidente sezionale Marco Nobile: "Il partito ha voluto andare in questa direzione e Simone non si è tirato indietro" ha spiegato.
“Lo devo a chi mi ha votato” ha da parte sua commentato Gianini : “quindi si fa l’esercizio anche per dare una possibilità alla popolazione di Bellinzona di scegliere tra due persone e magari anche tra due storie diverse. In questo senso mi metto a disposizione con serenità e ovviamente con lealtà e correttezza”.
La popolazione sarà quindi chiamata ancora una volta alle urne il prossimo 16 maggio per eleggere il sindaco. Durante la tornata elettorale della scorsa domenica - lo ricordiamo - il divario tra i due candidati era risultato risicatissimo, con soli 67 voti personali a separare Branda (9'831) da Gianini (9'764).
I precedenti ballottaggi a Belinzona: nel 2004 opposero Brenno Martignoni e Bixio Caprara, Plr contro Plr. Vinse Martignoni. Poi quattro anni dopo lo stesso scontro, vinto ancora una volta da Martignoni che nel frattempo aveva cambiato casacca e militava per Il Noce.
Ieri, mercoledi, si è tenuta invece la cerimonia di insediamento del nuovo Esecutivo a Palazzo Civico durante la quale la giudice di pace Emma Crugnola, prima della dichiarazione di fedeltà alla Costituzione e alle leggi da parte degli eletti, ha auspicato concordanza, lealtà e un dibattito nel segno del rispetto.
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