Le persone in difficoltà del Mendrisiotto, anziani o malati cronici che hanno difficoltà a muoversi, possono ora contare su una centrale operativa unica, in grado di garantire la pianificazione dei trasporti e la presenza di personale infermieristico professionale.
Il servizio, gestito da SAM (Servizio Ambulanza Mendrisiotto), AMA (Associazione Mendrisiotto Anziani) e ACD (Assistenza e Cura a Domicilio) e sostenuto dal Dipartimento della sanità e della socialità, è stato presentato lunedì.
"Il progetto pilota rappresenta una prima cantonale. Si rivolge, in particolare, all'utenza dell'aiuto domiciliare, non solo anziani ma anche pazienti oncologici o dializzati, che necessitano di sensibilità e competenze - spiega Paolo Barro, direttore Generale del SAM - e permette di ottimizzare risorse e costi. Ad esempio, due ambulanze non più idonee all’urgenza ma ancora in perfetto stato, sono state modificate e adibite al trasporto di pazienti in carrozzina, che possono beneficiare anche di personale sanitario".
"Negli ultimi due mesi di sperimentazione abbiamo già trasportato 400 persone - sottolinea Barro -. Di questi, almeno 120 avevano un'indicazione per un trasferimento sanitarizzato".
Il numero per contattare la centrale operativa unica rimane lo stesso di AMA: Tel. 079/820.70.60
Massimiliano Angeli