È stata ufficialmente assegnata a inizio mese, all'aerodromo militare di Locarno, una nuova centrale termica a cippato di legno.
Questa centrale sostituisce un impianto di riscaldamento ad olio e consente, come sottolinea Armasuisse in una nota diffusa oggi, mercoledì, di risparmiare circa 75'000 litri di olio combustibile. Con ciò viene evitata la produzione di circa 200 tonnellate di CO2 all'anno. Il nuovo impianto riscalda l'intero complesso dello scalo e ha una potenza termica di 140 chilowatt. Per il suo funzionamento vengono utilizzati fino a 1'200 metri cubi all'anno di cippato di legno, tutto proveniente dai boschi del Ticino.
Una veduta interna della nuova installazione
Le spese per la costruzione della centrale, e per risanare le reti di teleriscaldamento e di energia elettrica, si attestano a circa 8,2 milioni di franchi. E oltre l'80% dei mandati, si legge nel comunicato, è stato assegnato a imprese ticinesi.
Obiettivi CO2 ancora lontani
Telegiornale 02.06.2023, 20:00