Il Tribunale federale ha annullato la decisione del Parlamento grigionese di invalidare un’iniziativa che prevedeva l’abolizione della caccia “speciale” organizzata in novembre e dicembre. L’iniziativa, che aveva raccolto oltre 10'000 firme, vuole introdurre una modifica legislativa cantonale sulla caccia e abolire quelle definite “speciali”.
Previste per regolare la riserva di selvaggina, tali attività venatorie si svolgono dopo il periodo di caccia abituale, che dura tre settimane. L’atto legato alla raccolta di sottoscrizioni vuole abolirle e raccomanda di raggiungere il volume previsto di selvaggina da abbattere nello spazio di 25 giorni di caccia “ordinaria”.
Il Governo di Coira aveva proposto al Gran Consiglio retico di respingere il testo, facendo leva sul parere di giuristi, come pure delle verifiche in merito compiute da specialisti della fauna. Il veto era stato confermato dal Tribunale cantonale, che aveva ritenuto l’iniziativa contraria alle leggi sulla caccia e sulle foreste.
ATS/EnCa