Un cane è stato recuperato e salvato dalla Società protezione animali di Bellinzona (SPAB) che l’ha dovuto togliere da un cassonetto per i rifiuti di Monte Carasso. La segnalazione è giunta nei giorni scorsi dalla polizia comunale di Bellinzona, che ha informato gli ispettori dell’ente che un border collie era bloccato all’interno del contenitore metallico.
L’animale era in buone condizioni, dimostrandosi solo un po’ spaventato per la situazione che stava vivendo. Il microchip ha permesso di risalire alla proprietaria dell’animale, che ha però dichiarato di averlo ceduto a una terza persona residente nella capitale cantonale.
La vicenda, resa nota dalla SPAB giovedì, è ora al vaglio dell’Ufficio del veterinario cantonale, chiamato a chiarire i contorni di quello che è accaduto prima che si possa ridare il cane al proprietario. Resta infatti da chiarire come mai la bestiola sia finita a Monte Carasso da Bellinzona e come sia finito all’interno del cassonetto, chiuso da un coperchio. Si ritiene che l’animale sia stato abbandonato intenzionalmente.
EnCa