Mediamente in Svizzera il tasso di occupazione carcerario è leggermente calato anche l'anno scorso, per attestarsi al 92,5%. La situazione è però ben diversa nella parte latina del Paese, dove la quota raggiunge il 107%.
Dai dati più recenti dell'Ufficio federale di statistica (UST) sulla privazione della libertà e sull'esecuzione delle sanzioni contro minori emerge che l'occupazione degli istituti di pena dal 2013 al 2017 è calata dell'8%. Ma in alcune prigioni i detenuti sono sempre troppi, sottolinea l'UST. La quota più alta, del 107%, è stata rilevata in Ticino e Romandia. La situazione è invece migliore nella parte germanofona del Paese: nel nord-ovest e nel centro il tasso è dell'88% e in Svizzera orientale dell'80%.
Le differenze regionali si rispecchiano anche nel tasso di carcerati ogni 100'000 abitanti. Se a livello nazionale la quota è di 81, essa risulta di 109 nella Svizzera latina, di 71 in quella orientale e di 68 nel centro e nel nord-ovest.
ats/joe.p.