C'è un nuovo ritorno di fiamma in Ticino per il contrabbando di grossi quantitativi di carne. A poco meno di un anno dall'entrata in vigore delle nuove norme e limiti doganali per importare in Svizzera carni e vino, al confine si è registrato un boom di infrazioni.
Rispetto all'ultimo anno del vecchio regime, le multe sono aumentate di oltre il 20%. Intercettate anche grossi quantitativi, come nel caso dell'uomo che trasportava nel suo bauletto ben 26 chilogrammi di carne, non rispettando non solo la norma per non incorrere nel reato di contrabbando, ma anche le prescrizioni sanitarie per il trasporto degli alimenti.
Davide Bassi, portavoce del corpo guardie di confine della Regione IV, ha sottolineato alla RSI come le infrazioni legate alle importazioni di carne siano aumentate sensibilmente, con trasporti che superano i dieci chili, a fronte di una prescrizione che per legge prevede solo un chilogrammo.
Red.MM/CSI
CSI 18.00 del 20.06.2015 Il servizio di Romina Lara
RSI Info 20.06.2015, 20:27