Gli inquirenti sono tornati giovedì mattina nella villetta teatro, la scorsa estate, di un omicidio. Qui, tra il 5 e il 6 luglio scorsi, un 23enne uccise la nonna e poi appiccò le fiamme per simulare una disgrazia. Venne però arrestato poco dopo e, stando all’inchiesta tuttora in corso, il movente del delitto è legato ai soldi di cui il giovane aveva bisogno per acquistare cocaina. Droga di cui era dipendente (vd. correlati).
Oltre agli specialisti della polizia scientifica, gli ispettori della polizia giudiziaria ed il procuratore pubblico, durante la ricostruzione dei fatti era presente anche il giovane. Accusato in via principale di assassinio, è attualmente detenuto in regime di espiazione anticipata della pena.
I lavori sono durati diverse ore e si sono protratti fino a verso mezzogiorno.
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Il Quotidiano 10.01.2019, 20:00
CSI 18.00 del 10.01.2019 Il servizio di Francesca Torrani
RSI Info 10.01.2019, 19:05
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